SEDANO VERDE
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Il sedano verde possiede il nome scientifico di apium graveolens ed è una pianta erbacea biennale, ovvero il frutto avviene una volta l’anno dopo la semina.
Descrizione
Il sedano verde fa parte della famiglia delle ombrelliferae e viene coltivata a scopo alimentare sia in orto che in vaso. Il sedano verde è una pianta che si presenta dal colore verde, con coste coriacee ed è commestibile sia crudo che cotto nelle diverse pietanze. Il sedano verde ha tante proprietà nutritive e viene utilizzato anche come succo una volta ottenuto dall’estrattore. Il sedano verde è una pianta la cui coltivazione è ormai diffusa su tutto il territorio nazionale e per essere coltivata non richiede particolari cure o conoscenze tecniche. Il sedano verde ha diverse varianti tra cui il sedano verde di perpignano, il sedano d’elne a coste rotonde, il sedano dorato di barbier, il sedano dorato d’asti e darklet.
SEDANO VERDE: COME SI COLTIVA E QUANDO SI RACCOGLIE
La coltivazione del sedano verde predilige un clima temperato, caldo e umido ma teme la siccità e il freddo estremo. Il tipo di terreno adatto per la coltivazione del sedano verde è a medio impasto e ricco di sostanza organica. Il sedano verde cresce bene al fresco e con irrigazioni regolari nell’arco di tutto il ciclo di vita. Il sedano verde non ama il ristagno d’acqua e la semina in semenzaio deve essere fatta da gennaio a luglio. La semina del sedano verde a spaglio invece va effettuata tra marzo e aprile. Il grado di pH ideale per la coltivazione del sedano verde ha valori compresi tra 6 e 7. La coltivazione del sedano verde ha due tipologie: quella in superficie e quella destinata all’imbianchimento. La semina del sedano verde in vetro invece va effettuata ad una temperatura di 14°-16°C, assicurandosi che i vasi siano coperti finché i semi non siano germogliati.
